Riduciamo gli sprechi, aumentiamo il confort
Dal 2005 (con il D.Leg 192) in poi, in Italia la certificazione energetica degli edifici è diventata oggetto di normative volte a ridurre gli sprechi e procedure obbligatorie per ottenere i titoli edilizi necessari alla costruzione o ristrutturazione di un edificio.
Tramite bouns energia, agevolazioni fiscali, riduzioni d’imposta o l’applicazione di altre normative per il contenimento energetico, è da anni ormai possibile accedere a contributi, sconti e sgravi fiscali per la realizzazione di interventi che aumentano il livello di efficienza energetica di un nuovo edificio o per uno esistente.
Lo spirito che guida queste normative è sempre il medesimo: a fronte di un maggior investimento nel risparmio energetico vengono concesse agevolazioni fiscali (es. detrazioni nelle dichiarazioni dei redditi) o edificatorie (es. aumento della SLU disponibile).
Noi crediamo che affrontare il risparmio energetico secondo logiche esclusivamente fiscali sia però riduttivo.
La classe energetica di un edificio è prima di tutto il riassunto delle peculiarità e delle performance che lo caratterizzano e contraddistingue tutte le sue specificità tecniche e tecnologiche, la qualità dei materiali e degli impianti e le scelte costruttive secondo le quali è stato costruito.
Per questo realizziamo edifici nelle classi energetiche più elevate (dalla classe A+ alla classe Nzeb, a emissioni quasi 0), perché al loro interno si vive meglio, con un maggiore confort dato da:
- massimo isolamento termo acustico con coperture e pacchetti murari coibentati o cappotti esterni,
- fondazioni a vespaio areato con intercapedini e igloo,
- eliminazione dei ponti termici e del degrado murario (muffe, condensa) che questi comportano,
- ventilazione meccanica controllata per l'areazione dei locali senza dissipare energia termica,
- impianti tecnologici a basso consumo, alto confort ed efficienza energetica (es. riscaldamento a pavimento),
- uso di fonti rinnovabili per la produzione energetica come gli impianti fotovoltaici e geotermici.